Assegnazione della borsa di studio “Luciano Cupia” 2020/2021

Nel corso dello svolgimento dell’XIII convegno annuale organizzato dal Consultorio Familiare Anatolè onlus di Frosinone sull’analisi Transazionale, si è svolta la cerimonia di assegnazione della borsa di studio intitolata a padre Luciano Cupia.

I proventi della borsa, giunta alla sua quinta edizione, sono stati ricavati dalla vendita di un dvd in cui padre Luciano racconta la favola di Claude Steiner “i caldo morbidi” e saranno ripartiti, in parti uguali, tra i quattro vincitori dell’anno formativo 2020/2021.

Alla premiazione era presente Rosalba Fanelli, una fra le più strette collaboratrici di padre Luciano, la quale nel suo sentito ricordo, ci ha testimoniato con quanta dedizione ed impegno il sacerdote ha svolto le sue attività.

Io sono una dei quattro vincitori e questo, oltre a riempirmi di orgoglio, mi carica di grande responsabilità nel mio percorso di formazione, per conseguire il diploma di Consulente Familiare a servizio delle persone. Ed è proprio lo spirito di aiuto alla relazione familiare, al singolo e alla coppia, che ha visto padre Cupia impegnato in un’intensa azione pastorale. Fondatore del Centro “La Famiglia” ebbe poi l’intuizione di dar vita alla scuola per Consulenti Familiari, così da offrire un’adeguata preparazione e acquisizione delle competenze tecniche, necessarie per svolgere la professione. Padre Luciano ci lascia in eredità le tre “T” che possiamo considerare i pilastri del suo pensiero: Trasparenza, Tolleranza e Tenerezza.

Trasparenza come luminosità del vivere, del pensare e dell’agire; tolleranza nel rispettare le convinzioni altrui, accettando l’altro senza la volontà di cambiarlo; tenerezza nel fiducioso e accogliente abbandono all’amore.

Ricevere questa borsa di studio mi pone di fronte ad una grande sfida per cui mi auguro essere all’altezza: diventare una Consulente della coppia e della Famiglia in grado di saper costruire relazioni significative. Spero di saper accogliere l’altro nella sua diversità, perché quest’ultima costituisca per me motivo di arricchimento e crescita personale in questo universo variopinto, che rappresenta ciascuno di noi.

Civitavecchia, 17 febbraio 2021

Serenella Longarini